Dal libro di Angelo Ferracuti emerge il ritratto di un intellettuale che ha percorso la storia, dal secondo conflitto mondiale alle rivoluzioni degli anni Sessanta e Settanta, passando per la caduta del Muro di Berlino e il dramma in Afghanistan
Il libro si presenta come un caleidoscopio per leggere, osservare, raccontare e disegnare, ma anche ascoltare, una città - Cagliari -, la cui identità è data dalla continua e fluida riconfigurazione dei frammenti che ne compongono i luoghi e i paesaggi, l'abitare e le sue rappresentazioni