La mostra “Ai confini dell’impero. Nuove periferie dell’arte contemporanea” in corso a Sassari, presso gli spazi espositivi della Fondazione di Sardegna, verrà prorogata sino al 30 settembre.
L’esposizione è curata da Beatrice Dotzo e realizzata dall’Associazione culturale Artha Officina con il sostegno della Fondazione di Sardegna.
La rassegna, che comprende le opere dei cinque artisti sassaresi (Paola Dessy, Giovanna Secchi, Angelino Fiori, Marco Ippolito e Roberto Puzzu), è incentrata sui risultati innovativi e sperimentali della contemporaneità nei diversi campi espressivi: pittura, grafica, scultura, tecniche multimediali, attraverso una sintesi di processi tradizionali e sperimentali.
Contestualmente, è stata inaugurata a Siena la seconda mostra dell’omonimo progetto presso il Palazzo Pubblico. Un suggestivo dialogo tra la tradizione artistica toscana e i percorsi innovativi dei nostri artisti.