Liquida, il 28 luglio parte a Codrongianos la quarta edizione del festival di letteratura giornalistica

Liquida, il 28 luglio parte a Codrongianos la quarta edizione del festival di letteratura giornalistica

Dal 28 al 31 luglio si terrà a Codrongianos, nello spazio adiacente alla Basilica di Saccargia, il festival Liquida, dedicato alla letteratura giornalistica. 

 

Organizzato dal Comune di Codrongianos in collaborazione con l’associazione Lìberos, il festival di letteratura giornalistica Liquida arriva alla sua quarta edizione. Alan Friedman, Daria Bignardi, Giuseppe Civati, Barbara Serra, Maurizio Crosetti, Lirio Abbate, Sergio Rizzo, Domenico Quirico, Stefania Maurizi, Ugo Cardinale, Vittorio Pelligra, Stefania Limiti, Paolo Berizzi, Edoardo Borgomeo, Stella Levantesi gli ospiti che saliranno sul palco di Saccargia. 

 

Giovedì 28 luglio Liquida comincerà alle 19:30 con la tavola rotonda a cura dell’Associazione Stampa Sarda, moderata da Celestino Tabasso e Simonetta Selloni, intitolata “Linguaccia mia - Neologismi e informazione”. Il giornalismo italiano ha sempre più spesso raccontato la politica come se fosse una guerra (il quartier generale, l’avanzata, le truppe più o meno cammellate); ha raccontato lo sport come se fosse una guerra. E ha raccontato la pandemia come se fosse una guerra. Ora c’è da raccontare una guerra. Una tavola rotonda per provare a capire come cambia e come si consuma la lingua della nostra informazione. Alle 20.50 Daniele Monachella leggerà un estratto da “Un anno sull’altipiano” di Emilio Lussu. Alle 21.00 Celestino Tabasso modererà l’incontro dal titolo “Parole, parole, parole” tra Ugo Cardinale, autore di Storie di parole nuove, e Vittorio Pelligra, autore di Parole che fanno. Due accademici si confronteranno sui neologismi e sul potere performativo delle parole. Alle 22.00 l’incontro “Trent’anni dopo”; a dialogare saranno Lirio Abbate con il suo Stragisti e Stefania Limiti con La strategia dell'inganno e Poteri occulti; modererà Elias Vacca. Sono passati trent’anni e stragi come Capaci e Via D’Amelio, insieme a tante altre, sono ancora vivide nella coscienza collettiva italiana; lavori come quelli dei due giornalisti aiutano a far luce, senza compromessi, su un passato italiano ancora troppo oscuro. 

 

Venerdì 29 luglio Liquida comincerà alle 20.00 con Maurizio Crosetti e due delle sue opere, La coppa più bella del mondo e 4 a 3; in dialogo con Francesco Pinna. L’incontro sarà dedicato a due tra i momenti cult della storia sportiva e calcistica del Paese: il “Mundial” vinto dall’Italia nel 1982 e Italia-Germania 1970, la cosiddetta “partita del secolo”. Alle 21.00 arriverà Sergio Rizzo con Potere assoluto, in dialogo con Alberto Urgu. Rizzo, autore nel 2007, insieme a Gian Antonio Stella, de La casta, opera che ha cambiato il paradigma con cui da quel momento si è letta la politica nel Bel Paese, ha scritto una nuova, inedita ed esplosiva inchiesta sui consiglieri di Stato, nocciolo duro del potere in Italia e casta più nascosta e potente del Paese. Alle 22.00 sarà la volta di Daria Bignardi, in dialogo con Ignazio Caruso. Con il suo Libri che mi hanno rovinato la vita e altri amori malinconici la scrittrice racconta le contraddizioni della sua e della nostra epoca. 

  

Sabato 30 luglio Liquida comincerà alle 20.00 con Giuseppe Civati, in dialogo con Giancarlo Zoccheddu. L’autore di L’ignoranza non ha mai aiutato nessuno compie, con la sua opera, un viaggio alla ricerca del legame spezzato tra cultura e società, che spetta a noi rinsaldare. Alle 21.00 sarà la volta di Addio Kabul e Testimoni del nulla con il giornalista Domenico Quirico, in dialogo con Attilio Pinna. Quirico compie, insieme al coautore di Addio Kabul, Farhad Bitani, un dialogo che è un viaggio dentro al cuore di tenebra dell'Afghanistan e una lunga meditazione sulla violenza che ha travolto un paese e rischia di condurlo al collasso. Alle 22.00 l’incontro con Alan Friedman e il suo Il prezzo del futuro, in dialogo con Alberto Urgu. Il giornalista statunitense affronta i temi cruciali dell'attualità, tastando il polso dell'economia italiana e interrogando la politica, con un occhio sempre attento ai mutamenti della società. Alle 23:00 comincerà l’incontro, anch’esso estremamente attuale, con Stefania Maurizi e il suo Il potere segreto, in dialogo con Alessandro Marongiu. La giornalista, una delle più vicine a Julian Assange da sempre, ha pubblicato i principali scoop dai documenti segreti di WikiLeaks, contribuendo, con le sue inchieste sul caso, in maniera decisiva alla battaglia per la verità di Julian Assange. 

  

Domenica 31 luglio Liquida comincerà alle 20.00 con la proiezione, presso la sala conferenze a Saccargia, del pluripremiato documentario di Barbara Serra Fascism in the family (due premi oro – categorie Storia e Attualità – al New York Festivals Film and Tv Awards). Alle 21.00, l’incontro “All’armi, siam fascisti” con la stessa Barbara Serra, Paolo Berizzi e i suoi È gradita la camicia nera e L’educazione di un fascista; modererà Alessandro Pirina. A dialogare saranno due tra coloro che maggiormente in Italia e all’estero si sono dedicati ai temi del fascismo e del neofascismo. Barbara Serra con il suo documentario e Paolo Berizzi che, per via delle sue inchieste, vive sotto scorta dal primo febbraio 2019. Alle 22.30 l’incontro che chiuderà Liquida 2022, “Con l’acqua alla gola”, che vedrà insieme Edoardo Borgomeo con "Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico" e Stella Levantesi con "I bugiardi del clima"; modererà Sante Maurizi. I due scrittori, partendo uno dalla questione dell’acqua, “oro blu”, e l’altra da quella dei negazionisti, sapranno parlare al pubblico di cambiamento climatico e emergenza climatica in maniera informata, competente e insieme accessibile e coinvolgente. 

liquidafestival.com 

Related

Rimani sempre aggiornato sugli eventi della Fondazione