Maker Faire Sardinia, a Olbia la fiera degli artigiani digitali

Maker Faire Sardinia, a Olbia la fiera degli artigiani digitali

Dopo la Maker Island del 2020, il Fab Lab organizza ad Olbia, nella stessa location del Museo Archeologico, un nuovo evento, questa volta di carattere internazionale, dedicato all’innovazione e alla digital fabrication. 

  

La Maker Faire, nata nel 2006 a San Francisco, sbarcherà per la prima volta in Sardegna, dal 1 al 3 luglio prossimi, con lo scopo di riunire innovatori e sognatori in un network fisico e virtuale di idee e progettualità. 

  

Tre giorni di esposizioni e di talk show aperto al pubblico di esperti, appassionati e curiosi, sul tema dell’innovazione apportata dagli artigiani digitali, nel quale, oggi più che mai, ritorna centrale il concetto di “Glocal”. 

  

Un ruolo, quello del mondo dei makers che, in questo frangente storico straordinario - nel quale la pandemia ha azzerato il rapporto fisico tra persone, compromesso la mobilità, ma anche abbattuto le frontiere della distanza attraverso una digitalizzazione repentina - punta a mantenere vivo quel legame tra dimensione “globale” e “locale” mantenendo intatte, di quest’ultima, le origini e l’essenza.       

  

“Cittadini del mondo e fabbricatori del luogo”, il tema di questa fiera internazionale, ispirato dalla visione, già maturata nel lontano 1996, dell’antropologo sardo Bachisio Bandinu in “Lettera ad un giovane sardo”, nella quale, la vera via d’uscita al “regionalismo impoverito”  è quella di “saper comunicare produttivamente tra locale e globale, aprirsi al nuovo senza perdere sé stesso”. 

  

Maker Faire Sardinia è, quindi, il primo evento della Sardegna che intende celebrare il tema dell’innovazione “dal basso” con un approccio attento al continuo dialogo con imprese e istituzioni. Un luogo dove professionisti del settore, appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti, condividere le proprie conoscenze e scoperte e creare nuove connessioni.  

 

Il macro obiettivo della tre giorni è quello di far coesistere l’ambito digitale e quello manuale, la cultura e la tecnologia, l’artigianato e l’industria, in un contesto family-friendly, informale e stimolante.  

 

Una fiera interdisciplinare dove la tecnologia incontra il mondo del design, della moda, dell’arte, e dell’impresa, dando vita ad interessanti commistioni e attivando innovazioni culturali presso un pubblico ampio ed eterogeneo. 

Da qui la sfida inedita di portare in vetrina, in un periodo di particolare afflusso per la Sardegna, il meglio della creatività e dell’inventiva, trasformando l’evento in un catalizzatore di cultura e attrattiva turistica. 

 

Durante tutto l’evento si svilupperà anche un’intensa serie di attività formative di tipo laboratoriale. 

─         La Digital Week, powered by Innovation Lab/CCIAA Sassari, cinque giorni di formazione su Coding, Robotica, Stampa 3D, ecc.  

─         La Fabricademy, powered by Sardegna Ricerche, la prima accademia al mondo sul tessile-digitale, per la prima volta in Italia. 

─         Digital Bamboo, un viaggio nella progettazione algoritmica di strutture naturali 

─         Videogaming Art, a cura di quattro famosi artisti digitalisti, un viaggio nella creazione dei characters dei video game con una strizzata d’occhio al Metaverso 

─         Nonni digitali, viaggio di avvicinamento al mondo delle nuove tecnologie 

─         Arte e intelligenza artificiale: la costruzione e programmazione di un robot pittore 

─         Escape room nella didattica, a cura della Prof.ssa Anna Rita Vizzari dell’Ufficio Scolastico Regionale 

 

Per il programma completo clicca qui.  

Per seguire gli eventi in streaming clicca qui

Related

Rimani sempre aggiornato sugli eventi della Fondazione