Si è svolto il 3 e 4 dicembre a Cagliari, nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna, il convegno “Tecnologia è Biologia, e viceversa. (Ri)pensare la conoscenza nell'era digitale”.
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L’evento aveva l’obiettivo di riflettere su “Un pensiero, un modo di produzione, una visione del mondo, un vero e proprio modo d’essere che va elaborato in un contesto che tutto coinvolge che chiamiamo intelligenza artificiale e che di fatto opera nella simbiosi tra tecnologia e biologia”, come ha sintetizzato il porfessor Silvano Tagliagambe, direttore scientifico dell'iniziativa.
Nei due giorni di dibatto si sono alternati esperti di vari campi e rappresentanti istituzionali.
Nella prima sessione, il giornalista Luca De Biase e l’economista Andrea Bonaccorsi hanno parlato dell’economia della conoscenza nell’era digitale. Poi è stata la volta dell’avvocato Mauro Barberio che insieme al ricercatore e consulente Francesco Molinari hanno fatto il punto sulle opportunità offerte dal Pnrr e delle sue criticità.
La giornata si è poi conclusa con Silvano Tagliagambe che ha dialogato con il filosofo e teologo Philip Martin Larrey sul rapporto tra Coscienza e intelligenza artificiale.
La giornata di sabato è stata aperta dal Presidente della Fondazione di Sardegna, Antonello Cabras, che, sollecitato dalle “discussant”, Simonetta Selloni e Paola Pintus, e dal moderatore Nicola Pirina, ha toccato alcuni tra i temi più rilevanti per la nostra regione tra cui l’energia, i collegamenti e la demografia. Il dibattito è poi proseguito con i professori Alberto Felice De Toni e Antonio Grieco che hanno parlato di organizzazione delle imprese e nuovi linguaggi nella cultura di impresa e con il professore Roberto Masiero e l’imprenditore Gianmarco Carnovale che hanno discusso del ruolo della creatività nel mondo digitale.
L’evento è proseguito con il dialogo tra il matematico Alfio Quarteroni e la Vice Ministra allo Sviluppo economico Alessandra Todde sulle prospettive del nostro paese nell’era digitale e sull’influenza del digitale nelle nostre vite e sull’importanza di governare i processi tecnologici.
L’evento è stato chiuso dall’intervento del direttore scientifico dell’iniziativa, Silvano Tagliagambe.