Il 25 e 26 settembre prende il via la prima edizione del Modolo festival, musica, arte e cultura nel borgo. Il Festival guarda ai temi identitari siano essi musicali, poetici, letterari, artistici, culturali e storici, quali fondamenti da cui partire, e allo stesso tempo motore di sperimentazione e nuove scoperte.
Un fine settimana per promuovere la cultura, le arti e il territorio attraverso eventi, concerti, laboratori creativi, residenze, installazioni artistiche, presentazioni di libri, il cui filo conduttore è la rilettura attuale delle espressioni artistico/culturali della Sardegna.
Il paese di Modolo, centro dalla marcata vocazione vitivinicola, sarà protagonista delle ricerche condotte in loco su poesia, memoria, sacro, identità e paesaggio, ponendo in primo piano attitudini e specificità.
Il Festival si pone l’obiettivo di realizzare una rete aperta con comuni, associazioni, musei e scuole della Planargia. Un modo per fare sintesi sulle tante ricchezze e risorse di un territorio troppe volte in movimento in ordine sparso e che si vorrebbe rappresentare nella sua interezza, seguendo anche l’attuale dinamismo e le sue eccellenze che attraversano vari comparti.
In questa prima edizione verranno coinvolti artiste e artisti della zona, ma anche produttori per attivare nel tempo veri e propri processi di rigenerazione culturale ed economica creando un nuovo bacino di giovani che possano con il tempo sviluppare progetti culturali ed artistici per il proprio territorio.
«La pausa forzata del Covid ha stimolato il desiderio di scrivere un progetto artistico che fosse un’occasione di incontro delle arti e della cultura a 360 gradi. Un Festival che nel tempo possa seminare la sensibilità e la coscienza che la bellezza sia un’arma per la costruzione di una società civile migliore - ha dichiarato la direttrice artistica Ambra Pintore.
Una particolare attenzione dedicheremo alle bambine e ai bambini ai/alle quali abbiamo dedicato degli spazi appositi con laboratori e spettacoli.