Ventisette concerti in diciannove località di sedici comuni del nord Sardegna, per un festival itinerante che per un mese proporrà la grande musica internazionale in un contesto paesaggistico e monumentale di grande bellezza dal 1° al 29 agosto farà da sfondo, in piena sicurezza per il pubblico, alla ventunesima edizione del festival internazionale “Musica sulle Bocche”.
Dalle spiagge di Vignola alla basilica di Saccargia, dalla rocca di Castelsardo al castello di Chiaramonti, dalla chiesa di Sant’Antioco di Bisarcio a Ozieri al pozzo sacro di Nulvi, dalla foce del Coghinas a Valledoria alla chiesa romanica di San Pietro delle Immagini a Bulzi, passando per il centro storico di Alghero e le campagne della Gallura attraversate da un “green train” saranno gli scenari che ospiteranno i protagonisti della scena jazz che si esibiranno al festival.
Organizzato dall’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, il festival proporrà nella sua tre giorni a Castelsardo dal 20 al 22 agosto alcuni grandi nomi della scena jazz come il percussionista Trilok Gurtu (in scena insieme al gruppo The Crossing di Enzo Favata), il duo composto dal percussionista Mino Cinélu e dal trombettista Nils Petter Molvaer, e il quartetto del sassofonista statunitense Seamus Blake, con un programma che sarà completato nel bellissimo scenario della rocca dei Doria dal concerto al tramonto di Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante e dal tradizionale e imperdibile appuntamento all’alba che domenica 22 vedrà protagonista la violinista Anais Drago.
Ma protagonisti di questa edizione di Musica sulle Bocche saranno anche artisti che hanno fatto la storia del jazz in Italia come il batterista Roberto Gatto con il suo Perfect Trio e la cantante Ada Montellanico, accompagnata da pianista Enrico Zanisi, insieme a nomi storici della musica italiana come Mogol e l’Orchetra Medit Voices, il trio di Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite e a musicisti affermati come Francesco Orio e Vittorio Cuculo, i chitarristi Paolo Angeli e Marcello Peghin e la violista da gamba Luciana Elizondo.
A Musica sulle Bocche si sarà spazio anche per le realtà emergenti come i Pororoca ed Entropy Quintet, Mack, il pianista Livio Minafra e Guano Padano.
Non mancheranno poi i progetti originali come Mysthic Geography, la nuova produzione di Rosa Brunello e Camilla Battaglia “A song for a thousand years”, The Crossing e The Crossing Collective e progetti di successo come “La Sardegna, le radici della storia” con il geologo Mario Tozzi e il sassofonista Enzo Favata, per l’anteprima del 5 agosto a Vignola.
Confermando la sua vocazione all’ecostenibilità, Musica sulle Bocche porterà inoltre il suo pubblico a bordo del “Green Train” che il 25 agosto, con la musica di Enrico Zanisi, Marcello Peghin, Marco Pacassoni ed Enzo Favata, collegherà Arzachena a Tempio, alla scoperta di paesaggi unici.