“Will – Educare al futuro”, il progetto per sostenere il percorso scolastico dei ragazzi attraverso un salvadanaio virtuale, in Sardegna si è sviluppato nel Sulcis Iglesiente, uno dei territori più in difficoltà dal punto di vista occupazionale e delle infrastrutture. Il progetto, promosso dall’impresa “Con i bambini di Roma”, in Sardegna è coordinato dalle cooperative sociali “Il mio mondo” di Cagliari e “Le Api” di Sant’Antioco, e coinvolge i bambini e i ragazzi nella fascia d’età che va dalla quinta elementare o dalla prima media al primo anno di scuola superiore.
L’obiettivo di “Will” è sostenere le carriere scolastiche e la formazione degli studenti appartenenti a famiglie a basso reddito. Queste ultime vengono messe al centro di una progettualità condivisa tra i formatori e gli enti del territorio. In sostanza, ogni famiglia ha quattro anni di tempo per mettere da parte fino a 1.000 euro da dedicare alle spese di formazione di un figlio. È sufficiente risparmiare da 1 a 6 euro ogni settimana, versando secondo la disponibilità del momento. Quando si dovrà pagare una spesa scolastica o extrascolastica, “Will” quadruplicherà il piccolo risparmio: da 1.000 euro, dunque, si arriverà a 4.000 euro a fine percorso.
Nell’Isola, i fondi a disposizione hanno permesso di selezionare 50 famiglie tra le tante che hanno presentato la richiesta. In particolare, è stato destinato l’accompagnamento a famiglie residenti nei Comuni di Sant’Antioco, Iglesias, Carbonia, Gonnesa e Fluminimaggiore, cui si sono aggiunte famiglie di Cagliari e Quartu poiché il numero di bambini di quella fascia d’età e di quello specifico territorio non raggiungeva il tetto previsto. Tutti i nuclei hanno avuto un bonus iniziale di 500 euro, il quale è stato utilizzato subito per l’acquisto di supporti informatici che, in periodo di lockdown, hanno permesso di seguire le lezioni scolastiche a distanza e di avviare gli incontri con le famiglie. Con i soldi risparmiati con “Will” sarà possibile pagare varie attività come, ad esempio, la mensa scolastica, i mezzi pubblici, le gite scolastiche, i corsi sportivi e relative visite mediche, il doposcuola, i corsi di teatro, le lezioni di lingua o informatica. Inoltre, le famiglie beneficiarie potranno acquistare materiale scolastico, libri, riviste e l’occorrente per le attività del doposcuola.
“Will” potrà aiutarle anche nell’acquisto di un pc o un tablet e nel pagamento della connessione Internet di casa. Inoltre il benessere sociale del bambino è al centro del progetto ma sono state avviate azioni di formazione per i nuclei familiari (non solo per i ragazzi, dunque), per esempio sul fronte educativo ed evolutivo, e azioni di accompagnamento ed educazione al risparmio. Sono inoltre previsti moduli di orientamento per la scelta delle scuole superiori. Non manca il sostegno scolastico: un esperto incontra ciascun bambino più volte la settimana, per individuare un metodo di studio personalizzato.
“Will” è parte di un vero e proprio percorso di educazione finanziaria, orientamento alle scelte formative e valorizzazione delle capacità personali, rivolto all’intero nucleo familiare. In questo modo è possibile garantire ai ragazzi lo svolgimento delle attività scolastiche ed extrascolastiche, senza rinunciare a nulla.