Appuntamenti con artisti di grande fama a livello internazionale ma con un occhio sempre attento verso i giovani musicisti ancora in formazione, sono gli ingredienti principali della seconda edizione di “Note senza Tempo”, il festival musicale che si terrà a Sassari dal 19 settembre fino al prossimo 5 dicembre. La rassegna si propone, infatti, anche di promuovere la cultura musicale, offrire a giovani musicisti non ancora diplomati momenti di confronto con docenti di strumento di grande valore artistico a livello internazionale: un obiettivo reso possibile dalla collaborazione con il Conservatorio “Canepa”. L’istituzione di alta formazione musicale sassarese che si è dimostrata subito attenta e disponibile a voler dare il massimo sostegno all’evento. “Altro grande obiettivo del Festival è sfatare un mito negativo sulla musica antica ovvero la difficoltà di comprensione di questo genere per un pubblico più giovane – spiegano gli organizzatori – infatti Note senza Tempo è il frutto di un incredibile lavoro di squadra che coinvolge circa venti giovani musicisti under 25, nella costruzione e creazione di tutto il progetto”. Il programma prevede un calendario che si caratterizzerà per la perfetta commistione tra performance di grandi maestri, esibizioni pubbliche di giovanissimi, masterclass e conferenze rivolte anche ad un pubblico neofita.
Gli organizzatori hanno rivolto particolare attenzione anche all’ambiente e ai protocolli sanitari: sono stati aboliti i programmi di sala in versione cartacea e gli organizzatori hanno deciso di pubblicare esclusivamente online il libretto con tutte le info relative ai concerti (curriculum, foto e programmi degli artisti).
Inoltre, per rispettare i protocolli sanitari contro la trasmissione del coronavirus, quest’anno i posti disponibili saranno contingentati e dovranno essere prenotati collegandosi al sito web del festival www.notesenzatempo.it al costo simbolico di due euro. Verrà rispettato il distanziamento durante i concerti e si vigilerà scrupolosamente sull’obbligo di indossare la mascherina.
