Prenderà il via il 2 agosto con lo spettacolo “40 Anni suonati – Le dolenti note” della Banda Osiris la 12^ edizione di “Notti a Monte Sirai”, la rassegna nata nel 2003 che ha l’obiettivo di “unire trasversalmente beni culturali, paesaggio e spettacolo dal vivo”. Sono altri due gli spettacoli in programma in questa edizione del festival: il 21 agosto Lella Costa porterà in scena “La vedova di Socrate” mentre il 29 agosto Francesco Montanari si esibirà in “Processo a Shylock”.
Si tratta di tre appuntamenti di grande interesse che vedranno esibirsi nello suggestivo scenario dell’area archeologica di Monte Sirai tre grandi protagonisti del panorama culturale nazionale.
La Banda Osiris, con l’abilità mimica, strumentale e canora che li contraddistingue, elargiranno provocatori consigli: dal perché è meglio evitare di diventare musicisti a come dissuadere i bambini ad avvicinarsi alla musica, da quali siano gli strumenti musicali da non suonare a come eliminare i musicisti più insopportabili. Attraverso musica composta e scomposta, musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi, la Banda Osiris tratteggia il ritratto impietoso della figura del musicista: presuntuoso, permaloso, sfortunato, odiato, e, raramente, amato.
Ne “La vedova di Socrate”, pièce scritta e interpretata la prima volta da Franca Valeri, Lella Costa si esibirà in un concentrato di ironia corrosiva e analisi sociale, rivendicazione disincantata e narrazione caustica nel monologo ambientato nella bottega di antiquariato ed oggettistica di Santippe, la moglie del filosofo tramandata dagli storici come una delle donne più insopportabili dell’antichità.
L’ultima data è dedicata a “Processo a Shylock” in cui Francesco Montanari si cimenterà su un testo difficile e misterioso che costringe a un’avventura sincera e senza possibilità di fuga che mette di fronte alla complessa contraddittorietà dell’umano, alla sua incapacità di costruire un mondo adeguato ai suoi struggenti desideri.