Due aule-laboratorio da 40 metri quadri ciascuna, attrezzate con postazioni multimediali e arredi modulari. L’obiettivo è di sviluppare una didattica innovativa e coinvolgente in cui tutti gli studenti, anche quelli con maggiori difficoltà, possano studiare e approfondire gli argomenti dei loro percorsi formativi. Il progetto è dell’Istituto di Istruzione Superiore “Devilla” di Sassari ed è stato interamente finanziato dalla Fondazione di Sardegna. Le nuove aule sono in fase di allestimento e quando entreranno in funzione consentiranno di attuare un metodo didattico che porti a valorizzare le capacità creative e intellettive delle classi e non solo dei singoli studenti e a favorire la coesione e l’inclusione di tutti gli alunni. Uno degli obiettivi specifici, infatti, è quello di svolgere le attività di classe con la partecipazione attiva di tutti gli studenti, qualsiasi sia la loro condizione personale o sociale. Tra i dispositivi previsti per cogliere questi obiettivi ci sono una posizione desk specifica per gli allievi su sedia a rotelle, un tavolo antropometrico sempre su ruote e con un ripiano di lavoro regolabile ed è stato deciso di destinare un finanziamento specifico per fare fronte alla didattica a distanza per consentire a tutti di partecipare alle attività didattiche anche durante questa fase di emergenza.
Il progetto, ideato prima dell’emergenza Coronavirus, è stato adattato alle nuove esigenze e la prima aula è già in fase di preparazione. Gli spazi ampi dei nuovi laboratori, infatti, permetteranno agli alunni di tornare nei locali della scuola, non appena sarà consentito. È stato previsto che l’aula venga suddivisa in 4 zone funzionali e tutti gli arredi sono stati pensati leggeri e modulari per creare un ambiente dinamico che si possa modificare e adattare con facilità a tutte le esigenze, didattiche e sanitarie, specifiche di questo periodo.