Dal 29 novembre al 1 dicembre 2024, negli spazi del Teatro Doglio di Cagliari, si terrà il LEI Festival che in questa edizione esplora il tema del gioco come esperienza creativa e strumento per riscoprire libertà, immaginazione e connessione con gli altri, attraverso un programma che intreccia letteratura, filosofia, spettacolo e laboratori.
L’evento invita il pubblico a riflettere sul valore del gioco, non solo come attività ludica, ma come atto rigenerante e simbolo di resistenza alla frenesia della vita contemporanea. In un’epoca dominata dalla performance e dalla competizione, il festival propone il gioco come uno spazio per esprimere il proprio potenziale e coltivare la creatività.
Tra gli ospiti sono previsti Umberto Galimberti che riflette sulle relazioni e sulla loro complessità in un mondo spesso alienante e Stefano Bartezzaghi che analizza il valore del gioco competitivo come metafora della vita. Il programma comprende anche interventi dedicati al valore culturale e sociale del gioco, con ospiti che esplorano il legame tra narrazione e gioco di ruolo, offrendo spunti di riflessione sull’importanza della creatività condivisa.
Il programma include il gioco di ruolo interattivo “Saltatrame”, che coinvolge i partecipanti in un’esperienza collettiva che intreccia storytelling, immaginazione e collaborazione. Uno spazio significativo del festival è dedicato alle scuole, con laboratori di filosofia, scrittura giornalistica e incontri mirati a stimolare il pensiero critico e la partecipazione attiva degli studenti.