Novanta borse di studio per garantire alle studentesse e agli studenti delle Università di Tunisi, Algeri e “Mohammed V” di Rabat di svolgere un ciclo di studi nelle Università di Cagliari e di Sassari. Sono i numeri del rinnovo dell’Accordo di Partenariato “Sardegna ForMed” per il triennio 2024-2027, tra la Fondazione di Sardegna, le Università di Cagliari e di Sassari e Unimed (Unione delle Università del Mediterraneo). La Fondazione di Sardegna, che opera da soggetto capofila, ha previsto un impegno finanziario di 800 mila euro all’anno per i prossimi tre anni accademici, per un totale di 2,4 milioni di euro, che si sommano a quelli erogati negli anni precedenti.
Nato nel 2015, Sardegna ForMed è un progetto di formazione e di dialogo interculturale che ha l’obiettivo di aumentare il tasso di internazionalizzazione degli Atenei di Cagliari e di Sassari rafforzando e costruendo rapporti duraturi con i paesi della Sponda Sud del Mediterraneo, attraverso la cultura e l’istruzione.
“Questo nuovo accordo rappresenta l’impegno maggiore sostenuto dalla Fondazione di Sardegna fino ad oggi per il progetto Sardegna ForMed. I risultati degli anni precedenti, che hanno interessato circa 300 studenti, suddivisi quasi equamente tra le Università di Cagliari e di Sassari, ci hanno mostrato l’impatto altamente positivo che questa iniziativa produce per la nostra regione – ha affermato Giacomo Spissu, Presidente della Fondazione di Sardegna -. La cooperazione internazionale, la collaborazione tra soggetti pubblici e privati e l’intensificazione delle relazioni nell’area mediterranea sono la strada maestra per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo in cui la Sardegna può e deve svolgere un ruolo da protagonista. Con questo progetto investiamo nel futuro e consegniamo alle ragazze e ai ragazzi della Sardegna e dei paesi mediterranei coinvolti gli strumenti per realizzarlo”.
