Il 21 giugno si svolgerà a Cagliari, nell’Aula Rossa della Cittadella dei Musei in Piazza Arsenale, la seconda edizione del Workshop Antonio Pigliaru. Dopo l’edizione 2022, dedicata al Codice della vendetta barbaricina e ai codici culturali in generale, questa edizione si concentra su un altro fenomeno che ha contraddistinto la storia della Sardegna: la malaria.
Il convegno, intitolato "L'impatto della malaria e delle malattie infettive sulla salute e lo sviluppo economico", ha come tema l’impatto della malaria e di altre malattie infettive sulla salute e lo sviluppo economico. Il punto di partenza è l’analisi del caso - emblematico - della Sardegna, la cui storia è caratterizzata da una grande prevalenza della malaria e dagli sforzi per debellarla. Il più famoso di questi è il “Sardinian Project”, la campagna messa in atto tra il 1946 e il 1950 che, nonostante non sia riuscita nell’intento di eradicare la zanzara anofele labranchiae, ha effettivamente eliminato la malattia dall’isola. La discussione si sposterà poi sugli aspetti più attuali della lotta alle malattie infettive, ma anche su come queste abbiano contribuito, nel corso dei secoli, a modellare lo sviluppo economico, sociale, culturale ed urbanistico nelle aree colpite.
La conferenza inizierà alle 9:00 con una tavola rotonda dal titolo "Il Sardinian Project (e oltre)", moderata da Alberto Bisin della New York University. I partecipanti includono Andrea Bagnato (Centre for Research Architecture, Goldsmiths College), Marcus Hall (University of Zurich), Alberto Laddomada (ex Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna), Bruno Moonen (Bill & Melinda Gates Foundation) ed Eugenia Tognotti (Università di Sassari).
Alle 12:00, la prima delle due sessioni scientifiche sarà moderata da Mario Macis (Johns Hopkins University) e si concentrerà sui recenti sviluppi nella lotta alle malattie infettive. Interverranno Marcella Alsan (Harvard Kennedy School), Jessica Cohen (Harvard T.H. Chan School of Public Health) ed Elisa Maffioli (University of Michigan School of Public Health).
Nel pomeriggio, alle 15:00, la seconda sessione, moderata da Marco Nieddu (Università di Cagliari), discuterà gli effetti di lungo periodo delle malattie infettive sullo sviluppo economico. I relatori saranno Paolo Buonanno (Università di Bergamo), Claudio Deiana (Università di Cagliari), Sergio Galletta (ETH Zurich) e Mounu Prem (EIEF).
L'ultima sessione, con inizio alle 16:30, vedrà Luigi Guiso (EIEF) in dialogo con Marcella Alsan, Marcus Hall e Bruno Moonen. La discussione verterà sulle prospettive future e le sfide nella preparazione a eventuali nuove pandemie di malattie infettive.
Il convegno è organizzato da Alberto Bisin (New York University), Claudio Deiana (Università di Cagliari), Luigi Guiso (EIEF), Mario Macis (Johns Hopkins University), Marco Nieddu (Università di Cagliari) e Francesco Pigliaru (Università di Cagliari), con il sostegno della Fondazione di Sardegna.