Si terrà a San Sperate da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno la settima edizione di “Sant'Arte”, il Festival di arti visive e performative nato da un'idea dell'artista Pinuccio Sciola, realizzato dalla Fondazione Pinuccio Sciola.
La Fondazione Sciola presenta “Il tavolo del futuro”, tema che sarà il filo conduttore degli eventi in programma da fine maggio a inizio giugno a San Sperate. Il Festival – che quest’anno si svolgerà quasi interamente al Giardino Sonoro di San Sperate – è organizzato dalla Fondazione Pinuccio Sciola e promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di San Sperate, con il patrocinio di numerosi partner e con il sostegno della Fondazione di Sardegna.
Nel linguaggio comune il tavolo rappresenta il luogo ideale di incontro, spesso per cercare un accordo. È questa la visione che viene suggerita: lo spazio personale dell’artista, in senso concreto (il suo atelier, la sua casa) e mentale (i rapporti di relazione) diventa la testimonianza del completo rispecchiamento dell’autore nella sua opera. Laddove l’artista ha vissuto il quotidiano, ha consumato pranzi e cene con la famiglia, ha costruito scambi e dialoghi con centinaia di persone, facendo della sua vita e della sua arte un vero unicum, ora è possibile progettare un futuro di relazioni e di connessioni.
Il programma prevede una serie di appuntamenti, tra cinema, talk, concerti e presentazioni di libri, approfondirà in particolare il tema delle relazioni, delle connessioni con noi stessi e con gli altri, con lo spazio che ci circonda, attraverso workshop di pratiche esperienziali legate al “sentire”. Al tempo stesso, sul versante culturale, sarà presentato il volume di Silvano Tagliagambe e Andrea Granitzio – dato alle stampe dalla Fondazione Sciola - dedicato al lavoro fatto dall’artista per la messa in scena della Turandot. Ci sarà spazio anche per un omaggio a Michela Murgia e Pinuccio Sciola con un’opera che sarà disvelata in via San Sebastiano a San Sperate, mentre a chiudere l’evento sarà la musica di Enzo Favata e Pasquale Mirra.