Il Festival internazionale delle Arti Performative, FestivAlguer, presenta la sua ventunesima edizione, intitolata "Micromega" dal 3 al 17 dicembre. Organizzato da ExPopTeatro è sostenuto dalla Fondazione Alghero e dalla Fondazione di Sardegna, con il patrocinio dell'Assessorato regionale al Turismo, Artigianato e Commercio.
Il tema "Micromega" si sviluppa in cinque giornate, coinvolgendo quattro compagini artistiche in 20 diversi appuntamenti. Teatranti, danzatori, funamboli, musicisti cantautori e installazioni magiche invaderanno gli spazi più caratteristici di Alghero, offrendo al pubblico performance innovative e coinvolgenti, adatte a tutte le fasce d’età.
La manifestazione si aprirà il 3 dicembre, alle 11.30, con lo spettacolo "La battaglia dei cuscini" di Gimmi Basilotta e Marina Boero. Questo gioco collettivo, ispirato agli scontri all'ultima piuma dell'infanzia, si trasforma in uno spettacolo di piazza. L'8 e 9 dicembre, in piazza Pino Piras, un viaggio nel tempo prenderà forma con “La Dinamica del controvento”, spettacolo ideato da Juliet Lett con musiche dal vivo di Irene Michilidis. Questa installazione ambulante offre un'esperienza senza tempo, costruita con ferro, libri e damigiane, un'autentica macchina del tempo per un sogno ad occhi aperti.
Il 10 dicembre, alle 11.30, si prosegue nei giardini Giuseppe Manno con Sebastien Le Guen, funambolo, danzatore e disegnatore, che presenta "… parenthèse, points, parenthèse". Una performance che nasce dal suo lavoro artistico, realizzato durante due giornate di occupazione degli spazi pubblici della città. Durante gli allenamenti quotidiani, l’artista annoterà e disegnerà ciò che vede e sente, dando vita a una sorta di etnologia ludica spontanea.
Il 17 dicembre, al Teatro Civico “Gavino Ballero”, Ghemon chiuderà la rassegna con il monologo "Una Cosetta Così". Il rapper e cantautore offrirà uno spettacolo fatto di storie personali, canzoni inedite, cover inaspettate e riflessioni. Uno show che si svilupperà come uno spazio di libertà creativa in divenire.