Liquida, quattro giorni di riflessione sulla società contemporanea al festival di letteratura giornalistica

Liquida, quattro giorni di riflessione sulla società contemporanea al festival di letteratura giornalistica

La quinta edizione del festival di letteratura giornalistica Liquida, che si terrà dal 27 al 30 luglio accanto alla basilica di Saccargia, ospiterà numerosi esponenti del panorama culturale e giornalistico nazionale e internazionale, che si confronteranno su temi di grande attualità quali l’Intelligenza Artificiale, i fenomeni migratori, il fronte di guerra, la cultura digitale, le discriminazioni, la malagiustizia.  

 

Il programma del festival prevede una serie di incontri e tavole rotonde per approfondire e discutere i temi più rilevanti della società contemporanea. La giornata di apertura, giovedì 27 luglio, si aprirà alle 19 con una tavola rotonda intitolata "Tutta la verità, vi prego, sull'Intelligenza Artificiale", coordinata da Simonetta Selloni, presidente dell'Associazione Stampa Sarda. Esperti e giornalisti discuteranno dell'IA, di ChatGpt, di Bard e del loro impatto sul giornalismo nell'era digitale. Cristiano Sanna Martini, giornalista di Tiscali esperto di nuovi media, e Antonella Fancello, docente all'Università di Sassari ed esperta di amministrazione digitale, saranno tra i protagonisti dell'incontro. 

 

La serata proseguirà alle 20 con Agnese Pini, giornalista e direttrice di noti quotidiani italiani, che presenterà il romanzo "Un autunno d’agosto" (Chiarelettere) in dialogo con Giacomo Bedeschi. Il libro narra la strage nazifascista di San Terenzo Monti nel 1944 e offre uno spaccato di storia che invita a riflettere sugli eventi tragici del passato. 

 

Alle 21, Davide Sisto, esperto di tanatologia e cultura digitale, presenterà in dialogo con Mario Pireddu il saggio "Porcospini digitali" (Bollati Boringhieri), che esplora il concetto di vicinanza digitale e virtuale in un'epoca dominata dai social media e dalle tecnologie digitali. 

 

La giornata si concluderà alle 22 con Gaia Tortora, giornalista televisiva e vicedirettrice del Tg La7, che presenterà il libro "Testa alta, e avanti" (Mondadori). In dialogo con Roberta Balestrucci, racconterà la sua storia personale e quella di suo padre, Enzo Tortora, vittima di un ingiusto processo. 

 

Venerdì 28 luglio, la serata prevede un'interessante puntata dedicata a Codrongianos del progetto "Viaggio nell'Italia che legge", in cui Emmanuele Curti e Luca Bazzoli, insieme al consigliere Giovanni Scanu e ad Aldo Addis e Francesca Casula di Lìberos, racconteranno la nascita del progetto InCoros, vincitore del bando Borghi Storici del Mibac. 

 

Alle 20, Pino Aprile, giornalista d'inchiesta e autore di saggi di grande successo, presenterà "Il nuovo Terroni" (Pienogiorno) in dialogo con Lucia Cossu. Nel libro, Aprile offre una nuova versione di "Terroni", pubblicato dieci anni fa, analizzando il cambiamento politico e sociale dell'Italia. 

 

Alle 21, il panel "Signore che parlano di soldi" vedrà sul palco Mariangela Pira e Azzurra Rinaldi, entrambe giornaliste di spicco. Discuteranno rispettivamente dei loro saggi "Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche" (Chiarelettere) e "Le signore non parlano di soldi" (Fabbri), esplorando questioni economiche e di genere. 

 

Alle 22, si terrà il panel "Fili spinati", in cui Antonio Meloni, Nancy Porsia, Pietro Bartolo e Valerio Nicolosi parleranno delle rotte migratorie e dei drammi umanitari che coinvolgono migliaia di persone. 

 

Il programma del sabato 29 luglio prevede alle 20 la presenza di Esther Paniagua, giornalista spagnola, che presenterà "Error 404. Siete pronti per un mondo senza internet?" (Einaudi) insieme ad Alberto Urgu. Il saggio affronta il tema della dipendenza da internet e le conseguenze di un eventuale collasso della rete. 

 

Alle 21, Ludovica Amici presenterà il saggio "Caos. Come la crisi climatica influenzerà la migrazione globale" (Edizioni Clichy), discutendo del legame tra cambiamento climatico e fenomeni migratori. 

 

Alle 22, Luca Steinmann parlerà del suo libro "Il fronte russo" (Rizzoli), in cui racconta la sua esperienza di inviato dietro le linee nemiche in Russia. 

 

La giornata conclusiva, domenica 30 luglio, prevede alle 19 la proiezione del documentario "Stefano Cucchi: la seconda verità", di Giuseppe Scarpa e Stefano Pistolini. 

 

Alle 20, Marco Varvello presenterà il romanzo "Londra anni Venti" (Bompiani) e il saggio "Passo falso. Come cambia l’Inghilterra fuori dall’Unione Europea" (Rai Libri), offrendo uno sguardo critico sulle trasformazioni della Gran Bretagna. 

 

Alle 21, Davide Piacenza presenterà il saggio "La correzione del mondo" (Einaudi), analizzando il tema del politicamente corretto nell'odierna società complessa. 

 

Alle 22, Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo racconteranno la loro opera "Il coraggio e l’amore" (Rizzoli) in cui documentano la battaglia per ottenere giustizia dopo la morte di Stefano Cucchi. 

liquidafestival.com 

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