Riletture di capolavori, recitals, performances e coreografie originali si susseguiranno dal 7 al 28 luglio per la 41ª edizione de La Notte dei Poeti, organizzata dal Cedac a Nora nel teatro dell'antica città fenicio-punica e romana.
Il palco vedrà la presenza di uno dei più noti interpreti del teatro e del cinema italiano, Elio Germano, insieme al musicista e compositore Teho Teardo per "Il sogno di una cosa", un omaggio a Pasolini (9 luglio).
Ma Il festival inizierà e si concluderà con i classici. Si inizia il 7 con la tragedia greca, presentando "Prometeo" di Eschilo, interpretato dagli attori di Pem sotto la guida del rinomato regista Gabriele Vacis. Segue Marco Menegoni con "Liber Secundus: Ilio brucia", tratto dall'"Eneide" di Virgilio (il 14). La serata finale sarà affidata a I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica per una versione inedita dei "7 contro Tebe" di Eschilo (il 28).
Questa edizione offrirà anche uno sguardo alle paure contemporanee con "Fiabafobia" di Arianna Porcelli Safonov, uno spettacolo ironico e coinvolgente in cui l'artista si esibisce da sola sul palco (il 22). Ci sarà anche un tributo a Ezio Bosso con "Liberamusica-Corpo e Armonia", interpretato dall'attrice e pianista Guenda Goria (l'8). Il narratore Federico Buffa racconterà la storia di tre campioni argentini - Cesarini, Sivori e Maradona - in "La Milonga del Fùtbol" (il 15), mentre lo psichiatra-scrittore Paolo Crepet si esibirà con i "Comizi d'Amore Contemporanei" (il 21).
Il 27 luglio, tra danza e parole, si terrà un triplice appuntamento. Si tratta di "Enfants", una coreografia di e con Roberta Maimone e Roberta Riontino che esplora l'innocenza dell'infanzia; "Con Grazia", letture di pagine di Grazia Deledda a cura di Rossella Dassu; e "Shocking" di e con Francesca La Cava e Giorgia Maddamma, uno spettacolo che mescola il rosa dei fenicotteri allo shock della pandemia per ritrovare la libertà del volo.