Viaggio tra antichi miti, ironiche divagazioni, variazioni in musica e scoperte scientifiche: il cartellone dell'Estate 2023 a Sassari firmato CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna offre un programma ricco e articolato. Con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni e il patrocinio del Comune di Sassari, della Regione Sardegna e del MiC/Ministero della Cultura e con il contributo della Fondazione di Sardegna.
Dal 6 al 20 luglio, la piazza Santa Caterina di Sassari ospiterà quattro spettacoli. Si comincia giovedì 6 luglio alle 21 con la rilettura del "Prometeo" di Eschilo, uno spettacolo di Gabriele Vacis e Roberto Tarasco che coinvolge i giovani attori di PEM per una riscoperta affascinante dell'antica tragedia. Il mito greco di Prometeo, il titano che rubò il fuoco per donarlo agli uomini, diventa il simbolo della conoscenza e della ribellione contro il potere. Un viaggio emozionante nel fascino dell'antichità.
Mercoledì 12 luglio alle 21 sarà la volta di "Figurini", uno spettacolo comico-teatro-musicale dal tono vagamente surreale e dadaista. Con la partecipazione di Gipo Di Napoli e la Bandakadra, una formazione brillante ed eclettica di fiati e percussioni, si potrà godere di un coinvolgente racconto per quadri accompagnato da note musicali. "Figurini" propone un'antologia di pezzi celebri e meno conosciuti, reinterpretati in chiave contemporanea, attraverso un meccanismo di associazione mentale e citazioni musicali. Un susseguirsi di "immagini musicali" che spaziano tra generi e stili diversi, creando un divertissement raffinato e ironico.
Giovedì 13 luglio alle 21 si terrà lo spettacolo "Il settimo giorno lui si riposò, io no". Ideato e interpretato dalla blogger e scrittrice Enrica Tesio, insieme alla cantautrice Andrea Mirò, lo spettacolo offre una narrazione a due voci che si trasforma in un diario pubblico delle acrobazie e delle fatiche della vita quotidiana. Attraverso parole piene di umorismo e canzoni originali e citazioni, le due artiste mettono in risalto le complessità e le contraddizioni del presente. Uno sguardo sulla moderna civiltà dell'apparire, in cui la tecnologia diventa sia supporto che tormento, e sulla costante necessità di dimostrarsi sempre all'altezza.
Infine, giovedì 20 luglio alle 21, si concluderà il cartellone con "La Matematica dei Greci" raccontata da Piergiorgio Odifreddi, con la regia di Sergio Maifredi. Questo spettacolo propone un viaggio affascinante nel mondo della scienza e della filosofia antica. Odifreddi, noto docente universitario e scrittore, ripercorre la storia del pensiero logico matematico dei grandi autori greci come Talete, Pitagora, Euclide, Archimede, Eratostene, Ipparco e Tolomeo. Queste menti brillanti hanno gettato le basi della civiltà occidentale e della tecnologia che ci circonda. Attraverso aneddoti, intuizioni e dimostrazioni rigorose, lo spettacolo offre una narrazione coinvolgente che celebra l'importanza della matematica nell'evoluzione della cultura.