Nel Bosco di Curadureddu sabato 13 e domenica 14 maggio, il Museo Organica inaugura gli eventi che aprono il calendario del 2023 che prevede da maggio a dicembre un calendario di mostre, laboratori, performance, happening, concerti e appuntamenti di trekking culturale dedicati alla scoperta dei luoghi, delle eccellenze del territorio e alla riflessione sui temi della sostenibilità ambientale.
Si inaugurano domenica 14 maggio, alle ore 11 nelle sale del CEDAP, due nuove mostre visitabili fino al 15 giugno. Per la sezione di arte contemporanea, l’appuntamento è con Purché sia verde? la nuova e inedita personale di Giorgio Urgeghe a cura di Mariolina Cosseddu; per la sezione di fotografia, sarà la volta del progetto ap:arente’mente di Ivano Piva a cura di Ivo Serafino Fenu.
Le mostre resteranno aperte fino al 15 giugno.
Visitabili all’aperto, lungo i sentieri del bosco di Curadureddu, le opere permanenti del Museo.
Con queste due nuove mostre, prosegue la riflessione di Organica sul rapporto uomo-natura: un nuovo momento di “incontro” con i luoghi dell’Isola, un’occasione originale per scoprire la straordinaria bellezza di questa terra, dei suoi territori e dei suoi Parchi e, allo stesso tempo, offrire spunti di riflessione sul complesso rapporto tra essere umano e ambiente naturale, sull’ecologia e sulla sostenibilità, anche nell’ottica della promozione e valorizzazione del patrimonio naturale, ambientale e paesaggistico del Parco del Limbara. Un obiettivo che viene perseguito attraverso i linguaggi visivi del nostro tempo, esplorando il lavoro di artisti che dedicano un’attenzione particolare al mondo della natura e alle tematiche ambientali e che rappresentano alcuni degli esiti più interessanti della ricerca visiva contemporanea in Sardegna e non solo.