L’ultimo weekend di novembre torna il Festival Pazza Idea, nella storica sede del Centro d’arte e cultura Il Ghetto a Cagliari. L’edizione di quest’anno propone al pubblico un nuovo paesaggio da esplorare, in qualche modo da decifrare e inseguire: in questo undicesimo anno il festival Pazza Idea si dedica al Futuro, come concetto e orizzonte.
A che punto sono le relazioni, il concetto di famiglia e di amore - per sé stessi, per il Pianeta, per la collettività -, dove stanno andando le battaglie per una società più equa e paritaria, cosa è cambiato nei rapporti di potere, nella comunicazione, quali gli stratagemmi per navigare questo mare agitato che è il presente, tenendosi in equilibrio?
Dal 25 al 27 novembre nel cuore della città, dunque, si alterneranno incontri, presentazioni, mostre, reading, arte e musica. E soprattutto libri, con i loro autori e autrici.
Il tema di questa nuova edizione di Pazza Idea è “Officina Futuro” che diventa il filo narrativo per leggere insieme il ricchissimo programma di incontri, performance, workshop, reading e spettacoli che animeranno i tre giorni di festival a Cagliari.
Artisti, scrittrici, scrittori, intellettuali apriranno le nuove strade possibili verso il futuro che ci attende e che ogni giorno ognuno di noi costruisce, come individuo parte di una collettività.
“In questo percorso – dichiarano gli organizzatori - saremo accompagnati da alcune tra le voci più autorevoli della scena culturale contemporanea: scrittrici e scrittori, poete/i, illustratori e illustratrici, musicisti/e, giornaliste/i. Come sempre, per aiutarci a decrittare questo panorama così incerto, daremo ampio spazio allo sguardo delle donne sul mondo”.