Il nuovo appuntamento con “I Pomeriggi della Fondazione” per la rubrica Librarsi è dedicato al libro di Ilide Carmigani “Storia di Luis Sepùlveda e del suo gatto Zorba” (editore Salani) che viene commentato dalla critica letteraria Gabriella Saba, una delle giornaliste italiane che meglio conoscono la letteratura latino-americana.
Ilide Carmignani, nata a Lucca, fra le traduttrici più importanti nel panorama letterario italiano, è nota per essere la “voce” di autori del calibro di Robeerto Bolano e di LuisSepúlveda (di recente ritratto anche da Bruno Arpaia nel volume Luis Sepùlveda, il ribelle, il sognatore).
Amica da anni di Luis, detto “Lucho”, per l’occasione ha raccontato la sua vita in forma di favola, cominciando il suo racconto dai nonni e dall’infanzia a Santiago, per poi ricordare il primo amore e l’incontro con Carmen Yáñez, sua compagna della vita (è con una sua poesia che si apre il volume, poi chiuso dalla sua postfazione).
Ad ascoltarlo parlare è proprio un gatto, a cui lo scrittore narra dell’entusiasmo per l’elezione di un presidente chiamato Allende e del tragico golpe che lo costringerà all’esilio, della lunga esperienza in Amazzonia accanto agli indios shuar, fino all’arrivo ad Amburgo, dove, in una realtà tutta nuova, inventerà la favola della gabbianella per far addormentare i suoi tre bambini.
Ilide Carmignani e Gabriella Saba racconteranno episodi davvero inediti e interessanti della vita del grande scrittore morto lo scorso anno per il Covid.