“Titu Andronicu. Sa mudadura” il primo aprile al Comunale di Sassari, il 4 aprile al Teatro Massimo di Cagliari
Una produzione di Mab Teatro, col contributo della Fondazione di Sardegna e col Patrocinio del Ce.D.A.C. Sardegna “Circuito multidisciplinare dello Spettacolo” e del Comune di Sassari
“Titu Andronicu. Sa Mudadura” tratto dal “Tito Andronico di W.Shakespeare è la tragedia della corruzione. La sua bestialità attinge dalle radici più profonde della coscienza umana. È uno spaccato contemporaneo della società, dominata dalla sete di potere, dal desiderio di vendetta, dalla brutalità più spietata; il dipinto dell’uomo bombardato dall'orrore, che suo malgrado non perde la sua forza, la sua fierezza e il suo “eroismo”. E’ l’opera giovanile di Shakespeare, il primo dramma, il più disarticolato e il più feroce. L’azione si sposta dalla Roma Imperiale ad un’isola, un “non-luogo” multimediale. Idealmente la Sardegna. La mutazione di un’Isola trasformata dall’uomo e dominata dalla superficialità, dalla sete di potere e dalla violenza fine a se stessa, veicolo dell’ambizione personale e di girotondi catastrofici che tingeranno di rosso l’intreccio e i personaggi legati ad esso. Una vicenda dal sapore antico dove riti del caos, maschere ambigue, elementi della natura e canti apotropaici muteranno in forme dai connotati moderni e daranno vita al ciclo della carne-da-segare. Siate i benvenuti in questo nobile luogo isolato. Benènnidus a Dominariu, il Generale Titu vi aspetta ...
Ideazione, adattamento e regia Daniele Monachella