Terzo Settore, 30 milioni per il contrasto alla povertà educativa minorile

Terzo Settore, 30 milioni per il contrasto alla povertà educativa minorile

È stato pubblicato sul sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale l’avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la selezione di progetti socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno. 

 

Il bando, che si inserisce nell’ambito delle iniziative del PNRR, ha una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro e si rivolge agli enti operanti nelle regioni meridionali: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. 

 

L’obiettivo è il contrasto della povertà educativa attraverso il potenziamento dei servizi socioeducativi a favore dei minori con specifico riferimento ai servizi assistenziali, nella fascia 0-6 anni, e a quelli di contrasto alla dispersione scolastica e di miglioramento dell’offerta educativa, nella fascia 5-10 e 11-17 anni.  

 

I destinatari delle iniziative ammissibili dovranno essere i minori che versano in situazione di disagio o a rischio di devianza individuati anche dai servizi territoriali. 

 

I progetti potranno essere presentati da un minimo di tre enti di cui almeno 2 appartenenti al terzo settore, di cui uno come Soggetto proponente “capofila”. Nell’ambito della fascia 11-17 anni deve obbligatoriamente essere presente almeno un soggetto appartenente al sistema regionale dell’istruzione e della formazione tecnico-professionale in possesso dei requisiti per l’accreditamento e/o gli Istituti Tecnico Superiori. 

 

Ciascuna in iniziativa potrà ricevere un contributo da 125.000 a 250.000€ che non potrà essere superiore al 95% del costo complessivo del progetto. 

 

Le domande potranno essere presentate, pena l’inammissibilità, utilizzando esclusivamente il sito internet bandi.agenziacoesione.gov.it fino alle ore 12.00 del giorno 1 marzo 2022.  

agenziacoesione.gov.it 

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