Appuntamenti in Fondazione

Umberto Cardia, nel centenario della nascita una giornata di studi dedicata al politico e intellettuale sardo

Umberto Cardia è nato ad Arbatax il 9 settembre 1921. Esponente di spicco del P.C.I., giornalista RAI, è stato consigliere comunale a Cagliari, consigliere regionale, deputato italiano e parlamentare europeo. 

 

In occasione del centenario della nascita un gruppo di studiosi delle Università di Cagliari e Sassari, in pieno accordo con la famiglia, ha organizzato una giornata di studio per approfondire l’attività di politico e di intellettuale. 

 

L’evento, che ha il titolo di “Cardia 100”, si svolgerà il 9 settembre, a partire dalle 9.30, nei locali della Fondazione di Sardegna a Cagliari. 

 

L’iniziativa vedrà la partecipazione di numerosi studiosi, uomini politici e ricercatori che ripercorreranno le tappe della vita e della carriera politica e professionale di Cardia analizzando il suo rapporto con Cagliari e la Sardegna, il suo ruolo nelle radici dell’Autonomia speciale, le numerose iniziative editoriali e anche aspetti diversi del suo impegno come quello artistico, storico e culturale. 

 

L’accesso in sala sarà consentito solo se muniti di Greenpass e fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

 

Umberto Cardia 

Laureato in lettere, giornalista e uomo politico, consigliere comunale di Cagliari, consigliere regionale della Sardegna, parlamentare nazionale ed europeo, Cardia è stato un dirigente del P.C.I. e ha ricoperto incarichi di rilievo, prevalentemente occupandosi di politica estera. 

 

Nutrimento per tale attività pubblica sono stati gli studi di filosofia, di economia, di letteratura e di storia, con particolare attenzione alla storia della Sardegna: caso esemplare di una piccola terra che ha ricercato l’autodeterminazione stabilendo relazioni con altri popoli ugualmente tesi a uscire dalla condizione di subalternità sulla base di una consapevolezza di sé come natio. 

 

Da questo convincimento nasce l’attenzione nei confronti della tradizione intellettuale della Sardegna che Umberto Cardia ha espresso nell’elaborazione del Catalogo degli scrittori sardi (1977), opera che, insieme al saggio Autonomia sarda (1999), costituisce l’approdo più maturo del suo pensiero storiografico e politico.