Appuntamenti in Fondazione

Il Progetto Alimentis

Lunedì 24 febbraio 2020 - ore 10 Sala conferenze della Fondazione di Sardegna via San Salvatore da Horta, 2 - Cagliari

 

Il Progetto Alimentis nasce dall’esigenza di potenziare e ottimizzare l’attività delle associazioni di volontariato impegnate nel lavoro di soddisfazione dei bisogni primari delle fasce più deboli della società sarda.

Avviato dalla Fondazione di Sardegna, Alimentis riunisce l’esperienza e le energie di San Saturnino Onlus / Caritas Sardegna, Gruppi di Volontariato Vincenziani e Casa della Fraterna Solidarietà per moltiplicare l’efficacia delle azioni di reperimento e distribuzione dei prodotti necessari e dell’erogazione di pasti alle persone in difficoltà.

L’idea progettuale parte della consapevolezza che le donazioni da parte della GDO dei prodotti alimentari in scadenza o con packaging deteriorato (ma comunque integri nella salubrità) non siano sufficienti a garantire una risposta adeguata all’aumentata crescita delle povertà sociali. L’ottimizzazione delle rotazioni dei prodotti dentro la GDO fa sì che i prodotti in scadenza, pur costituendo ancora un importante contributo per la lotta alla povertà, siano sempre meno disponibili e sempre più costringa le associazioni di volontariato all’acquisto oneroso di prodotti e di materiale di vettovagliamento.

L’obiettivo, pertanto, diventa quello di affiancare alla consueta attività di intercettazione dello spreco alimentare anche la possibilità di acquisto dei prodotti di vettovagliamento e di prima necessità a prezzi solidali.

Il Consorzio Alimentis, nato per gestire il Progetto, si è immediatamente attivato per reperire le risorse economiche e costruire le soluzioni organizzative e gestionali utili ad avviare e sviluppare l’attività, incontrando la concreta disponibilità, insieme a quella della Fondazione di Sardegna, della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale da una parte e di CONAD e Gruppo Centro Cash dall’altra.

La prima azione ha già prodotto un accordo e un intervento rilevante di acquisto di prodotti di prima necessità per un valore commerciale di oltre 500.000 euro.