A SAN SPERATE: “CHIUSI FUORI” TEATRO E CREATIVITÀ COME “RISORSE VITALI” L’Associazione Culturale Tàjrà, all’interno del progetto “Risorse vitali” – finanziato dalla Fondazione di Sardegna – presenta sabato 2 giugno, alle ore 21 presso la corte del Museo del Crudo, in via Roma 15 a San Sperate, lo spettacolo teatrale “Chiusi fuori” della pluripremiata Compagnia MARiNTRERNi di Roma. Con la regia di Sarah Sammartino, interpretato da Giacomo Buonafede, Piergiorgio Maria Savarese e Alessandro Ciccone, “Chiusi fuori” racconta, attraverso la storia di due detenuti, lo stato di reclusione e il desiderio di evasione nelle diverse dimensioni possibili partendo da quella immaginaria e onirica. Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 19:30 da una visita guidata che chiude l’esposizione “Risorse vitali. Mostra di forme espressive in carcere e all’ergastolo”, allestita nei locali del Museo del Crudo, che propone una selezione dell’”Archivio di scrittura, scrizione e arte ir-ritata” che dal 1990 raccoglie produzioni e materiali di reclusi, con oltre 1.200 opere. Il progetto parte dall’interrogativo su quali sono le energie a cui ricorrono i detenuti per riuscire a sopravvivere al carcere, al manicomio giudiziario e, in generale, alle condizioni di reclusione. È la creatività una delle risorse più efficaci: dipingere, disegnare, scrivere, suonare, recitare aiuta ad affrontare la sofferenza, conservando con tenacia la propria umanità. L’obiettivo del Progetto “Risorse vitali” è duplice: contribuire a rompere l’isolamento sociale della reclusione attraverso occasioni di incontro tra linguaggi emersi dalla solitudine e i cittadini che credono nella dimensione sociale della società, ma anche sollecitare la consapevolezza delle risorse espressive alle quali ciascuno può attingere per prendersi cura di sé e instaurare una diversa relazione comunicativa con gli altri. È possibile prenotare la partecipazione alla visita guidata di sabato 2 alle ore 19:30 e a quella di domenica 3, alle ore 11.30, alla mail: risorsevitali2018@gmail.com.